Quando un amministratore locale viene così vigliaccamente colpito negli affetti e nella memoria dei propri cari abbiamo perso tutti. Chi si batte quotidianamente per la crescita civile e democratica delle comunità, come il collega sindaco Gianni Papasso, va sostenuto e difeso non solo dalle istituzioni, ma da tutta la società civile che non si riconosce in questi simili atti intimidatori. È per questo che mi stringo al fianco di Gianni Papasso che sul territorio di cassano sta conducendo una battaglia di rinascita della cittadina chiamata ad amministrare, senza piegare la testa difronte al malaffare, alla criminalità e agli interessi di bottega – ha dichiarato Vincenzo Tamburi, Sindaco di San Basile e neo eletto consigliere provinciale di Cosenza – La notizia del vile gesto che ha riguardato la tomba del padre, arrivata nel mentre eravamo a Reggio Calabria per celebrare l’assemblea del consiglio regionale delle autonomie locali, ha fatto decidere per la sospensione dell’assemblea in segno di rispetto e solidarietà per il sindaco di Cassano all’Jonio. Ma ora è arrivato il momento di dire basta a questa spirale subdola ed anonima. Serve invertire la tendenza e non lasciare solo Papasso e tutti gli amministratori che come lui si battono per il nuovo corso delle amministrazioni locali.