Sono tanti i fedeli, i turisti e i semplici curiosi che ogni anno si riversano lungo i sentieri che portano alla Madonna del Pettoruto per rinnovare il pellegrinaggio di devozione che chiede la protezione della Cinta verso le comunità dell’Esaro.
«Questo popolo di fedeli è il simbolo di una tradizione ed una speranza che guarda al futuro e che mi emoziona e mi inorgoglisce». Vincenzo Tamburi, consigliere provinciale di Cosenza, ha reso omaggio, insieme ai Sindaci della Valle dell’Esaro alla festa in onore della Madonna del Pettoruto a San Sosti che «rappresenta ancora alla perfezione la sua origine che è quella di un territorio, lo splendido Esaro, riunito nelle sue Comunità attorno al magnifico Santuario».
Da momenti di fede come questi – che contengono anche un grande valore culturale – possiamo costruire la nostra identità territoriale che può diventare valore aggiunto per i nostri sistemi turistici, capaci di evocare emozioni, raccontare storie, promuovere contesti naturali e religiosi di grande interesse.