Due finanziamenti per un complessivo plafond di un milione e quattrocentomila euro. Tutti da spendere per l’adeguamento sismico dell’istituto omnicomprensivo della città guidata dal Sindaco, Vincenzo Tamburi. «Dopo le azioni di efficientamento energetico con questo nuovo capitolato di spesa investiamo sulla sicurezza dei giovani studenti, dei docenti e di quanti operano nella struttura pubblica per la formazione». Ancora un cantiere, ancora rivolto alla scuola pubblica statale. Questa volta grazie alla «attenzione che la Regione Calabria, con il Presidente Mario Oliverio, rivolge ai territori di periferia come il nostro, che investono nella progettazione per il bene e la crescita della comunità».
La scuola omnicomprensiva statale (che raggruppa le classi di elementari e medie) a breve sarà oggetto di un grande restyling di adeguamento antisismico che le consentirà di elevare il quoziente di sicurezza in un territorio ad alto rischio sismico. Nella programmazione regionale sono stati inseriti due distinti progetti del Comune di San Basile, finanziati con un importo complessivo di un milione e quattrocento mila euro, che andranno interamente investiti per rendere l’istituto cittadino più conforme alle norme sulla prevenzione dei terremoti. Questo nuovo corposo finanziamento si aggiunge a quelli già ricevuti e messi in opera negli anni passati e che hanno riguardato il rifacimento del cappotto termico e della pavimentazione della scuola, rendendola moderna e in linea con gli standard di efficientamento energetico previsti dai nuovi accordi sul clima della comunità europea.
«La nostra sfida è sempre stata quella di far crescere la comunità di San Basile secondo gli standard migliori che riguardassero i parametri vitali di una collettività che pensa in grande. Da sempre abbiamo puntato sulla scuola come fucina di coscienze e sviluppo. Poter dire ai figli dei nostri concittadini di crescere in un ambiente sano, ma anche sicuro dal punto di vista strutturale, è per noi segno di attenzione alla comunità tutta che sulle nuove generazioni riversa le attese per un futuro ricco di speranze».